mercoledì 21 gennaio 2015

Un uomo già morto


2.11.2013 Un uomo già morto
Tutto così in fretta, ma non poteva che fatalmente acadere adesso.
In questo periodo instabile in cui sono più scombussolato del solito.
Ma per certi versi è ancora presto o tardi ormai.
Ho cominciato a provare curiosità per Mrs Weaton dalla sera in cui è stata colta da allucinazioni al borgo, SE di allucinazioni si è trattato... ma non ho mai riposto speranze in lei, è sempre sembrata così inavvicinabile... e invece ora.
Ma andiamo con ordine, credo che qualcosa sia ulteriormente cambiato la sera della festa al Messiah, alcuni uomini mi hanno addocchiato, volevano farsi un giro su di me, dicevano, e sono presto passati alle mani, sfiorandomi l'interno coscia e il pene attraverso i vestiti, se non mi fossi trovato li in pubblico probabilmente li avrei anche lasciati fare tanto il mio istinto è pericolosamente malato e desideroso di sperimentazioni. Ma in un occasione pubblica del genere mi sono lasciato andare a quella porta socchiusa, quel lato oscuro che filtra come aria invisibile non te ne accorgi e stai strangolando un uomo quasi fino alla morte.
Mrs Weaton mi ha fermato e mi ha portato via... e... c'era anche un altro tipo, un signore vestito di nero, mi sono sentito vulnerabile e impotente al suo cospetto, è una fortuna che la vedova Weaton mi abbia trascinato via, non oso immaginare come tutto sarebbe proseguito, era come se potesse leggermi dentro e mi stava clamorosamente svergognando davanti a tutti... Sono a rischio, più a rischio di quanto mai possa ardire sottovalutare, ogni mio passo rischia di essere falso ed è ancora dannatamente presto, sono strano e straniero per le persone, devo tenere un basso profilo.
Sono un uomo già morto per il futuro, ma forse, tutti lo sono.
In questo momento provo un'attrazione sessuale invereconda per la vedova Weaton... non c'è nulla di strano, provo pensieri sessuali o malsani (o entrambi) praticamente per tutto ciò che esiste, la cosa strana è che lei sembra ricambiare... e proprio me. L'ho baciata, ho baciato l'inbaciabile, carezzato l'incarezzabile, confessato a lei l'inconfessabile, ma pur con un certo pudore. Sono schiavo delle mie pulsioni, e solo ora capisco quanto tutto ciò possa danneggiare i contrasti e le verità dentro di me.
Ho paura. Ho dannatamente paura. Qualcuno mi salvi.

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